
Cassone in foggia di tre sgabelli decorato “a rabeschi”, Roma 1580-1590
Legno di pioppo dipinto, maniglie in ferro
Davvero un raro esempio di mobile della seconda metà del Cinquecento è il piccolo cassone, dipinto a simulare tre sgabelli, ornato “a rabeschi” policromi su fondo rosso. Sul fronte compaiono gli stemmi medicei, lungo la cornice superiore, su entrambi i lati, in lettere capitali su fondo azzurro corre l’iscrizione ALEX MED S.R.E. PRESB CARD. Il riferimento è senza dubbio al cardinale Alessandro de’ Medici di Ottaviano, eletto papa nel 1605 col nome di Leone XI.
Affatto prossimo è lo “sgabellone” oggi al Victoria and Albert Museum di Londra, basamento che regge il busto di Sisto V di Bastiano Torrigiani. Non si conoscono esempi simili di arredi, di quest’epoca e in così buono stato di conservazione, in collezioni pubblico o private note agli studi. La datazione del busto di Sisto V al 1585-1590 permette di datare anche il suo basamento originale e di conseguenza, per vicinanza stilistica, anche il piccolo cassone in questione.
Si tratta di mobili rari per la loro natura povera e per la loro delicatezza, che non sono sopravvissuti sino ai giorni nostri, dunque esempi estremamente significativi per la storia del mobile italiano.